26/03/2014

Una sconfitta a Sassari, insulti razzisti alla Sardegna su Facebook, l’intervento della Lega dilettanti, le scuse sempre su Facebook. Federico Cara, cestista del Valmontone (Divisione C), doveva la sua notorietà nelle serie minori ai 52 punti segnati in una partita delle giovanili ma ha pensato bene di farsi conoscere per altri (pessimi) motivi. Dopo aver perso a Sassari contro il Tavoni, ha postato sul suo profilo di Facebook una serie di frasi deliranti: riprese poi dal sito web isolabasket: “La cosa bella di Sassari? Il volo di ritorno per Roma. Magari ve s’allaga il palazzetto con n’altra alluvione, zingari deportati”. Poi altri insulti a Cagliari e Sestu, tanto per mettere la ciliegina sulla torta. La notizia ha fatto immediatamente il giro d’Italia e la Lega dilettanti, dopo aver segnalato il fatto alla Fip chiedendo un’indagine, ha scritto alla società: “esternazioni del genere non possono trovare alcuna giustificazione, gettano sull’intero movimento un’immagine distorta, che nessuna delle 176 società iscritte è disposta a condividere”. L’autore della “prodezza” in serata ha cancellato il post sostituendolo con le scuse: “ ero nervoso per la sconfitta e per quello che era successo in partita, ma la rabbia doveva rimanere in campo.Purtroppo quando sei arrabbiato non pensi fino a 10 prima di scrivere e lo fai senza raziocinio… Posso assicurare che quello che è accaduto mi ha "aperto gli occhi" e che in futuro non mi ritroverò in situazioni del genere”.

Rassegna stampa: da La Nuova Sardegna