02/03/2014

SASSARI. Una vittoria sofferta, e per questo ancora più bella, anche se i tifosi che hanno a cuore le sorti del Tavoni Sant’Orsola nella divisione C di basket devono possedere un cuore a prova di infarto.
Come già accade da alcune partite a questa parte i nero arancio sassaresi riescono a spuntarla contro l’avversario di turno realizzando il canestro decisivo pochi attimi prima del suono della sirena finale. Un rito vincente che la formazione allenata da Pietro Carlini ha ripetuto anche contro la Pallacanestro Sora.
Brembilla e compagni hanno chiuso la pratica per portare a casa i due punti importantissimi in ottica play off ad appena quattro secondi dalla fine, segnando il canestro della vittoria (80-78) a tacitare l’ultimo disperato tentativo di aggancio degli ospiti, dopo che per lunghi tratti della gara la squadra sassarese aveva avuto anche un margine di vantaggio di nove lunghezze.
Il tecnico sassarese per primo e i i dirigenti avrebbero preferito un finale di partita più tranquillo, ma facendo i conti quel che conta sono i due punti conquistati, e quelli vanno benissimo.
Una gara quella contro il Sora non facile per i nero arancio che come dimostrano i parziali, hanno faticato non poco nel primo quarto chiuso a favore degli ospiti. Prima del riposo lungo arriva il riscatto del Tavoni che chiude con un 7. Un vantaggio che però nel terzo tempo viene quasi del tutto annullato dai laziali che hanno in Laudoni un cecchino da 34 punti finali. Ma nell’ultimo quarto Merella (miglior realizzatore dei suoi con 22 punti), e Desole (18), riportano avanti i padroni di casa, che ribattono punto su punto. Un finale al cardiopalma che premia i nero arancio di Pietro Carlini, sempre più vicini alla zona più alta della classifica.
Piero Garau

Da La Nuova Sardegna: http://lanuovasardegna.gelocal.it/sport/2014/03/02/news/un-finale-al-cardiopalma-premia-il-tavoni-s-orsola-1.8773309